domenica 29 giugno 2008

Once


Quello di ieri non si preannunciava certo come un gran sabato sera! Alle 7.45 ancora non si sapeva che fare, dove andare, con chi soprattutto. Tutti quanti abbiamo gli esami in questo periodo, chi la maturità, chi gli ultimi esami del primo anno di università. Soprattutto l'Eleonora sta impazzendo per dare diritto privato...posso solo immaginare!
E invece poi in cinque minuti c'erano anche troppe cose da fare! Il Nanni suonava proprio qui nel mio paesino (certo me lo poteva dire anche un'oretta prima!), e gli altri si stavano organizzando per un cinemino tranquillo. Sono passata a salutare il Nanni e a fargli un in bocca al lupo e poi diretta al cinema, dove...c'era solo la Vanessa! All'Eleonora non si apriva il cancello di casa ahahah, è rimasta chiusa dentro fino alle dieci!!! Comunque, in questo buco di sala (praticamente nella cantina del cinema) guardiamo questo film, scelto assolutamente a caso perchè sembrava l'unico decente di quelli che davano in centro (non avevamo voglia di andare fino alla multisala). Si è rivelato un film veramente carino. Semplice, dolce, tranquillo, un bel film! Once. Ve lo consiglio! La storia è semplicissima, niente di esaltante: un ragazzo irlandese e una ragazza della Repubblica Ceca si incontrano per le strade di Dublino e decidono di incidere un disco. Però è proprio carino, atmosfera rilassante, piena di sentimento, ottima musica.
I due attori-cantanti, Glen Hansard and Marketa Irglova, sono bravissimi. Infatti ho anche scoperto poi che hanno vinto l'oscar come miglior canzone. Meritatissimo secondo me. La colonna sonora è meravilgiosa. Appena tornata a casa l'ho messa a scaric..ehm ehm, l'ho comprata su iTunes (sì certo, come no). E ora son qui che mi risento queste canzoncine che mi piacciono un casino!
Una cosa mi rimane inconcepibile: il film l'hanno fatto nel 2006, e lo mettono adesso nei cinema?!? Un film così carino e che per giunta ha vinto un oscar me lo fanno vedere dopo due anni?!? Ma com'è che le puntate di Dr.House le traducono in due mesi e le mettono "in contemporanea con gli Stati Uniti" (non è assolutamente vero quello che sentite alla televisione, non sono in contemporanea, fidatevi di un'esperta in materia!), e invece ci mettono due anni a tradurre un film che si è rivelato decisamente meglio di molte altre commediucole o filmoni d'azione che si vedono di solito? Mah...i misteri dell'Italia!

venerdì 27 giugno 2008

Un blog da 30 e lode?


E' IL MIO E' IL MIO! EHEHEH!

E questo voto dipende anche da voi tutti che passate di qui e lasciate commenti...quindi...


mercoledì 25 giugno 2008

Finalmente il meme!

Ci sono riuscita! Ci ho messo un sacco di tempo, un pò perchè sono stata indaffarata, un pò perchè ci ho dovuto pensare parecchio, ma finalmente ecco qua il meme che mi ha passato Federica.
Sfruttando quello che ha scritto lei...
Le regole sono: indicare (motivando) di quale personaggio letterario vi innamorereste (donna se uomo, uomo se donna, ovviamente anche altro) ed anche di quale personaggio cinematografico (non l’attore o l’attrice ma il personaggio da questi interpretato); nominare sei blogger (possibilmente tre donne e tre uomini) e comunicarglielo. Questi ovviamente dovranno indicare da chi sono stati nominati.

E' stato un lavoraccio pensarci, devo essere onesta. Per il personaggio cinematografico (sarei più ferrata per i telefilm ma fa niente) sono giunta alla conclusione che Jesse mi farebbe senza dubbio innamorare. Uno dei due protagonisti di Prima dell'alba, e il seguito Prima del tramonto, film che adoro. Un ragazzo con cui parlare di tutto, qualsiasi cosa, simpatico, carino, sempre con la battuta pronta. Un bravo ragazzo tutto sommato, uno di cui ci si può fidare, e che può regalarti un'interessante e divertente conversazione in qualsiasi momento.

Per stabilire il personaggio letterario sono impazzita anche di più. Leggo tanto, veramente tanto, e per scegliere colui che mi farebbe innamorare ho dovuto un pò spulciare la libreria. Non so se ho fatto la scelta giusta. Magari fra un paio di giorni mi viene in mente un libro che ho letto e che probabilmente sarà più idoneo per questo meme, ma fa niente.
Ecco qua allora Doug, personaggio principale di Dopo di lei, un libro relativamente nuovo che mi è piaciuto particolarmente. Piuttosto cinico questo simpatico ragazzo si svela nella sua rubrica, dimostrandosi pieno di dolcezza, capace di cogliere il meglio della vita dalle piccole cose, in grado di risollevarsi dopo una brutta caduta e di aiutare anche gli altri a ritrovare la felicità. Un tipo che fa emozionare ininterrottamente, con il quale la vita sarebbe divertente e serena, sempre piena di un amore sincero.

Spero di aver svolto al meglio il mio lavoro di blogger!
Adesso quindi ci sono le nomination:
SignorinaG;
Chiara;
Dalia;
Limerick;
Miko;
Tommaso.

lunedì 23 giugno 2008

Post indecente

Scusate, ma c'è una cosa che proprio mi sorprende! Magari viene fuori un post poco rispettoso, però...
Parlo soprattutto alle signorine/signore, che sicuramente possono capire (e apprezzare forse) quello che sto per dire, ma sono sicura che anche i maschietti potrebbero farsi due risate a riguardo.
Allora, per le donzelle che usano LINES Seta Ultra: vi è mai capitato di trovare le fantomatiche frasi "Lo sai che"? No, perchè sinceramente non so se mettermi a ridere o a piangere! Per chi non fosse adeguatamente informato, sulle confezioni dei singoli assorbenti (eh sì, l'argomento è quello, ormai l'avrete capito; siete liberi di non leggere oltre se preferite) si trovano stampate queste simpatiche e allo stesso tempo ridicole frasi illuminanti, scritte, presumo, da un qualche guru della materia. Le esilaranti perle di saggezza divertono senza dubbio l'acquirente femminile, ma ciò che mi sfugge è la vera e propria utilità di cotanti suggerimenti. Ecco a voi alcuni di questi consigli che si possono collocare alla soglia tra tentata scienza e magia tribale:
  • Lo sai che il 60 % delle donne soffre di sindrome premestruale? (Non siete sole compagne! Uniamoci e vinceremo!).
  • Nella fase premestruale si possono manifestare anche effetti positivi come l'aumento del desiderio sessuale e della creatività. (Fare sesso dopo un esame prima che venga il ciclo porterebbe risultati strabilianti quindi...interessante).
  • Lo sai che il cioccolato stimola la produzione di serotonina, l'ormone della felicità carente durante il ciclo? (Ah, ma è per questo che quando una è depressa si strafoga di cioccolata! Quindi...quando una ha le mestruazioni è depressa...sì sì torna!).
  • Lo sai che la posizione yoga migliore per alleviare i dolori mestruali è quella della "farfalla"? (?!?!?!?!?!?!?).
  • Per una donna sui venti i disturbi premestruali sono tanto intensi da interferire con le normali attività quotidiane. (Ma perchè, quando una supera i trenta poi ormai si è abituata ai dolori e non ci fa più caso?!?).
  • Lo sai che dai primi del Novecento a oggi, nei paesi più sviluppati, l'età media della prima mestruazione si è abbassata dai 16 ai 12 anni? (History Channel al gabinetto stimola, è per questo che l'idraulico è un gran lavoro, a forza di installare maxi schermi davanti al water sai te che soldi che si fanno!).
  • Un falso antico pregiuzio dice che durante il ciclo occorre evitare di lavarsi i capelli. (Non date retta alle bisnonne bambine!).
  • Un impacco freddo sugli occhi dà sollievo al mal di testa da sindrome mestruale. (Giuro che non lo avrei mai detto).
  • E' buona abitudine intensificare le normali pratiche igieniche durante il periodo mestruale. (Ah sì?!?!?).
  • Lo sai che con la semplice borsa dell'acqua calda puoi alleviare il dolore alla pancia? (Non l'ho mai provato, ma ora che me l'hai detto il prossimo mese lo faccio!).
  • Lo sai che durante il ciclo mestruale è consigliabile indossare indumenti comodi e traspiranti? (Toglietemi tutto, tranne il mio mini tanga!).
  • Lo sai che la frutta secca può regalarti un naturale effetto relax? (Soprattutto le prugne immagino...).
  • Lo sai che un semplice bagno caldo può alleviare i crampi mestruali? (Oh, ho capito ho capito!!! E' lo stesso principio della borsa dell'acqua calda giusto?).
Insomma, vi chiedo scusa se è venuto fuori un post indecoroso, però questa cosa delle frasette sugli assorbenti proprio non l'ho capita...Magari aiutano veramente qualcuna di noi ragazze, chissà, può anche essere, non lo metto in dubbio.
Comunque per concludere vi lascio con il minuscolo PS che si trova sotto tutti questi splendidi pseudo aforismi: Per saperne di più www.lines.it (Lo metto tra i preferiti ci mancherebbe!).
Scusate ancora per il delirio!
Un bacio

I love you this much award


Eccoci qua! Non mi sono dimenticata di questo premio assegnatomi da Sergio. La motivazione è stata: "ragazza simpatica come il suo blog, e poi è sempre buono conoscere una futura dottoressa". Grazie mille Sergio! Ricopio pari pari le regole:
1. scrivere nel post il link del blog che vi ha premiati e indicare i blog che si intende premiare;
2.scrivere il link del post da cui ha avuto origine il premio, ecco il link con la traduzione del post:
http://translate.google.com/translate?hl=it&sl=en&u=http://emilayusof.com/

Quindi, assegno il premio a:
-Dalia, per la solarità che la caratterizza;
-Ilaria, che nonostante i vari bastion contrari sono sicura riuscirà a realizzare i suoi sogni;
-Mirko e Serena, due blogger che ho scoperto da poco ma che si sono rivelati da subito persone simpaticissime.

Adesso non rimane che pensare al MEME di Federica (tranquilla non mi sono scordata).
Tra l'altro vorrei dire qualcosa sulla sconfitta contro la Spagna ma non mi viene niente. Sono stati degli incompetenti!
Un abbraccio a tutti quanti.

domenica 22 giugno 2008

Saracino


Ieri sera qui ad Arezzo si è svolto il Saracino. Per chi non sapesse cosa sia ecco qua la spiegazione "ufficiale":

La Giostra del Saracino è un giuoco cavalleresco, che affonda le sue radici nel Medio Evo. E' l'evoluzione di un esercizio di addestramento militare che, simulando lo scontro bellico, vedeva un cavaliere armato di lancia affrontare un autonoma con le sembianze del nemico per antonomasia dell'Occidente cristiano: l'arabo, l'infedele, il Saracino appunto. Nella società medioevale giostre e tornei erano il mezzo con cui si festeggiavano gli avvenimenti più graditi. Di torneamenti e giostre visti in terra di Arezzo parla espressamente Dante Alighieri, all'inizio del XXII canto dell'Inferno, in alcune celebri terzine.

Il gioco è molto semplice: un uomo a cavallo armato di lancia parte dal fondo della piazza, raggiunge il buratto, ossia quel manichino che vedete nella foto in alto, e in base a dove colpisce il quadrato che è come bersaglio, riceve un determinato punteggio, da 1 a 5. Ci sono poi anche altre regole, che però non starò qui a spiegare, dato che quello che ho appena detto è fondamentalmente la base dell'intera giostra. Le "squadre" sono quattro, corrispondenti ai quartieri di Arezzo. Ogni quartiere fa riferimento ad una delle quattro porte (esistenti tuttora) che nel periodo medioevale permettevano l'accesso alla città. Abbiamo: Porta del Foro (o San Lorentino), giallo cremisi; Porta Santo Spirito, giallo blu; Porta Crucifera (o Colcitrone), rosso verde; Porta Sant'Andrea, bianco verde.
Teoricamente io non farei parte di nessuno di questi quartieri, dato che non abito in città, però ho sempre tifato San Lorentino. Ieri sera tuttavia mi è toccato andare nella zona della piazza riservata a Santo Spirito e Sant'Andrea perchè i miei amici sono di questi quartieri. Ero nel covo del nemico insomma. Comunque sia, San Lorentino è stato il primo quartiere ad essere eliminato perchè ha segnato 4 e 3 punti, mentre gli altri quartieri hanno segnato due volte 4 punti. Agli spareggi Colcitrone (uno dei quartieri più odiati, o per lo meno, quello contro il quale sono inneggiati il maggior numero di cori infamanti), ha fatto 5, e ha vinto perchè Santo Spirito e Sant'Andrea non hanno saputo fare di meglio...

A parte il caldo allucinante che abbiamo patito tutti quanti strizzati in piazza, è stata una serata divertente, come tutte le volte che c'è il Saracino: la parata, i cavalli, le bandiere, i cori, l'intera città che partecipa.

Ci tengo a farvi sapere che L'Operazione Sdraio è andata a buon termine! Adesso ho le mie due comodissime sdraio blu elettriche (lo so il colore fa un pò ca..re, ma la OBI non dava di meglio), e già sono state sfruttate!
Adesso vado a festeggiare il primo anno di vita del figlio di mia cugina! Auguri Leonardo!!!

giovedì 19 giugno 2008

Chi è che raccomanda i Negramaro?!?


Va bene, picchiatemi pure via etere, però io odio i Negramaro, dal più profondo del cuore. Non riesco a capacitarmi di come un gruppo del genere sia arrivato così in alto: le loro canzoni sono costantemente alla radio, e c'è addirittura gente che compra i loro cd! No, ma io dico, come è possibile?
Un paio delle loro prime canzoni non erano male, anzi, anche orecchiabili. Mi ricordo di averli visti quando parteciparono al Festivalbar qui ad Arezzo qualche anno fa, e li apprezzai, anche se non li consideravo dei grandi musicisti. E poi cosa è successo? Hanno fatto una canzone dietro l'altra, una più brutta della precedente, ma soprattutto sempre più a-musicali. Uso la "a" privativa sì! Non hanno una melodia che si possa definire tale anche solo lontanamente, danno noia all'orecchio, le loro canzoni sono semplicemente rumore. Per non parlare poi del cantante...una voce...mmm...di asino stretto all'uscio ecco!

A Firenze io uso la radiosveglia. Si trova sul tavolino lontano dal letto, così mi devo per forza alzare per spegnerla e non rischio di riaddormentarmi (la mia costante mattutina al liceo). Ho evitato di mettere una semplice sveglia perchè il suo suono ininterrotto fino a che non mi alzo mi urterebbe non poco di prima mattina. La radiosveglia è quindi molto meglio, così mi sento qualche DJ che blatera tutto allegro, o una canzone. E l'altra mattina mi sveglio con i Negramaro. Praticamente equivale a svegliarsi con una fucilata nell'orecchio.
Ditemi quello che volete, ma proprio non li sopporto, e nonostante ascolti qualsiasi genere di canzoni o musica, dal rap alla country, non ce la faccio a sentire per più di 30 secondi i Negramaro. O è un problema mio personale e quindi ho i gusti musicali sballati, oppure qualcuno li raccomanda; non c'è verso che siano così tanto amati da sentirli in continuazione alla radio, in particolar modo di prima mattina!
Comunque se qualcuno di voi li ama, vi chiedo per favore di spiegarmi il perchè. Sono di mentalità aperta: illuminatemi.

martedì 17 giugno 2008

Villa Ventosa


Ho finito di leggere questo libro, Villa Ventosa. Devo dire che è carino. Non un gran capolavoro letterario, questo no, però molto simpatico e decisamente adatto a passare un pò il tempo. L'avevo comprato non mi ricordo neanche più quanti anni fa (ha ancora il prezzo in lire il che è tutto dire: 26000 £ eheh), e lo comprai perchè mi piaceva il titolo. Mi faceva venire in mente la mia casa, sempre sotto vento. Non guardai neanche la trama, lo presi e basta; non bado a spese quando si tratta di libri! Poi è rimasto nella libreria a prender polvere per un sacco di anni, perchè non avevo mai voglia di leggerlo. Invece qualche giorno fa ho deciso di ripulirlo e di leggerlo, non so, mi andava. Si è rivelato appunto carino, e tra l'altro ho scoperto una cosa che proprio non sapevo. Vado infatti a leggermi sulla copertina la vita di questa autrice, tale Fine, e scopro che ha scritto Un padre a ore (Mrs. Doubtfire)! Incredibile, non avevo la più pallida idea che uno dei miei film preferiti dell'infanzia (direi pure anche di addesso LOL) fosse basato su un libro! E invece...pensa te! Tra l'altro quando stavo cercando l'immagine della locandina del film in rete ho visto che è del 1993. Del 1993????? Ma sono già così vecchia?!? Non ci voglio credere!
E inoltre, la bravissima Sally Field, la moglie di Daniel nel film (mi ricordo anche come si chiama, chissà quante volte l'ho visto sto film!) interpreta ora la parte della mamma in Brothers & Sisters...vabbè non c'entra niente, però mi era venuto in mente anche questo...

Via, ora vado a prendere la scorta di gelato e mi fiondo dalla Simona così si guarda Italia - Francia in compagnia. Che partitone che ci aspetta...speriamo bene...e soprattutto speriamo che non si picchino, perchè, come si dice dalle mie parti, la veggo buia!!!

PS Sotto consiglio di Sergio ho inserito a lato la Cbox...se qualcuno ha voglia di scrivere è il benvenuto!

domenica 15 giugno 2008

Operazione sdraio

Decisa a non preoccuparmi del freddo glaciale che ci attanaglia da ormai due giorni, ho stabilito che la prossima settimana vado a comprarmi una sdraio! Così potrò spiattellarmi al sole con i libri a studiare, estathè in una mano, occhiali da sole e costume. Ho un campo a disposizione con nessuna anima in giro, me lo posso permettere.
Non importa se fa freddo, se diluvia, se non esce uno spiraglio di luce causa troppe nuvole, ho deciso che vado a comprarmi una sdraio (anche due o tre via, così c'è spazio anche per altri in caso).
Ho deciso che siccome la prossima settimana scatta l'estate astronomica, io me ne frego del tempo e pretendo una parvenza di estate, anche se questo significasse solamente osservare dalla finestra le sdraio che comprerò. Per lo meno l'impegno di far finta che sia estate ce lo voglio mettere! Non ho tirato fuori le pantofole (ho tre paia di calzini adesso LOL) e ho quindi mantenuto la promessa, nonostante sia stata più volte tentata dalla loro calda pelliccia. Prometto adesso un'altra cosa: entro il prossimo week-end avrò istituito il mio personale angolo marittimo sotto il cipresso davanti casa.
Che l'operazione sdraio abbia inizio! In barba al tempo!

venerdì 13 giugno 2008

Italia - Romania


Adoro Bastardidentro! Ahah!

Ne è passato di tempo...

Sono stata rimpiazzata dai figli dei vicini. Adesso sono loro che girellano in bicicletta sulla strada, che si fermano ad accarezzare il cane, ridono e giocano. Qualche anno fa c'eravamo io e Catia, un'altra vicina. Fin da quando mi sono trasferita qui, quando avevo due anni, io e lei abbiamo giocato insieme, dato che era l'unica altra bambina dei dintorni. Ci sono sei case qui, delle quali solo tre abitate per tutto l'anno, quindi le scelte erano poche, non c'è che dire. In estate stavamo insieme mattina e pomeriggio, ininterrottamente. I giochi in campagna sono facili da trovare.
Poi quando divenne più grande (Catia ha qualche anno in più di me), passavo più tempo a giocare da sola. L'invettiva non mi manca, però trascorrevo gran parte della giornata con il pallone; all'inizio lo calciavo contro il muro per ore e ore, e qualche anno più tardi lo infilavo nel canestro che mi avevano regalato i miei cugini. Poi prendevo la bicicletta (sulla quale ho imparato ad andare veramente tardi, però ci sono riuscita da sola, senza l'aiuto di nessuno che mi tenesse da dietro) e me ne andavo in giro per la collina: facevo avanti e indietro, avanti e indietro, senza stancarmi mai. Mi fermavo a salutare i vicini che per caso erano in strada, oppure andavo su fino alla chiesa se c'era il campeggio dei ragazzi; mi divertivo con Pippo, il mio cane, e Beethoven, il cane dei vicini (due cani straordinari tra l'altro, come la maggior parte degli animali in zona, si meritano quasi un post personale!).
Adesso ci sono Guido e Simone, hanno preso il mio posto. Se ne vanno in su e in giù per la strada con le loro biciclette dalla mattina alla sera, si fermano qui davanti al cancello e giocano con i miei cani; li sento ridere e correre. Fanno un gran casino in verità eheh, e ciò mi porta a constatare che anche io dovevo essere alquanto stressante per i pochi abitanti della zona quando ero piccola: calciare un pallone contro un muro in continuazione...sai te che confusione!
Mi fa quasi tristezza pensare che è già passato così tanto tempo; però da un altro lato, riflettendoci, non è cambiato poi molto, e questa è una gran cosa. Sorrido tutte le volte che li sento passare sotto la mia finestra.

martedì 10 giugno 2008

Ho deciso di mettere via le pantofole

Letteralmente. Non è una qualche metafora per dire che stavo poltrendo e adesso invece mi do da fare. No, ho proprio preso le pantofole e le ho rinchiuse nel portascarpe. Infatti ancora le usavo a giugno inoltrato, e questa cosa l'ho presa come un affronto personale da parte del tempo. Adesso cominciano a venir fuori le belle giornate, quasi a dire che è estate (finalmente), però la mattina e la sera fa ancora fresco (mi sembrerebbe politicamente scorretto usare la parola "freddo" a giugno), e quindi tocca metterle quelle benedette pantofole. Io di solito in estate sto sempre scalza, e tengo le ciabatte vicino alla porta così che in caso di uscita me le infilo e via. Inceve per la prima volta mi ritrovo con i piedi infilati nelle pelosissime e pellicciosissime pantofole all'inzio dell'estate. Questa cosa non mi va bene per niente! Protesto!
Perchè poi le mie pantofole sono speciali, per nulla ordinarie: tipo scarponcini con una suola bella alta e robusta, utilissime per chi abita in inoltrata campagna come me, perchè ci posso uscire a prendere la legna o le posso tenere anche quando nevica senza nessun problema; a volte ci sono anche andata in paese, ho guidato tranquillamente, le potrei portare dappertutto insomma. E' stato un geniale acquisto a San Francisco l'ultimo febbraio. Infatti non ci sono in Italia ho scoperto, però girovagando per la città le trovai e le comprai immediatamente. Sono comodissime, l'ideale per stare caldi d'inverno. D'inverno però, non a giugno. E per questo protesto!
Ho deciso di mettere via le pantofole, e fino al prossimo autunno non le ritiro fuori! Ovvia!

lunedì 9 giugno 2008

Un successone!

Alla grande! Casa Cenina colpisce ancora!!!
Vi avevo laciati alle mie cartelline...Dunque, dunque, sabato pomeriggio abbiamo portato l'intero gruppone a visitare le gioie del Casentino, e questo includeva anche le gioiose strombazzate di vari matrimoni nella zona e il felicissimo rombo del raduno di moto a Poppi! Ma ci siamo abbuffati, ci siamo conosciuti un pò meglio, si è parlato in generale e di affari.
La domenica mattina, tutti pronti all'azione. L'assalto delle signore alla cassa e ai disegnatori è stata come l'anno scorso sorprendente: uno non si immagina che per il punto croce ci siano star di tale livello, eppure tutti chiedevano autografi, dediche e foto.
E' stata una giornata sfiancante, però decisamente bella. Il disegnatore italiano, Renato, è simpaticissimo, si son fatte certe risate! Di Kate l'inglese ne avevo già parlato nel post precedente: ha continuato a ripetere per tutto il giorno "lovely" ahahah, che tipo assurdo! Invece le francesi...per carità, bravissime e tutto quanto, però oh io non li sopporto i francesi, non ci posso fare niente, non so perchè ma proprio non li reggo. Comunque sia, Isabelle è stata la diva indiscussa della Festa, e l'altra, Annaick, se ne torna in Francia con sulle spalle ancora più successo di quanto già non ne avesse. Quindi niente male direi.
E poi tutte le ricamatrici (e ricamatori)! Un'infinità, nonostante la pioggia! Purtroppo infatti acqua a catinelle. E vabbè, siamo stati in grado di gestire il tutto lo stesso.
Ci siamo stancati e divertiti, siamo pronti a lanciarci ancora di più nel businness del ricamo, e siamo proprio soddisfatti!
Casa Cenina ringrazia tutti coloro che hanno partecipato all'evento, compreso lo staff che ha fatto un gran lavoro. Complimenti a noi!
Vi lascio con le FOTO della giornata! I disegnatori (le star meglio dire!) sono i primi: in ordine Kate, Isabelle, Annaick e Renato. E poi vedrete anche la foto di noi tutti di Casa Cenina, che siamo con la maglietta rossa (eheh).

Tra l'altro oggi è il compleanno di mia madre: AUGURI MAMMA!!!

sabato 7 giugno 2008

Sarei già stanca...

Decisamente sì! Devo resistere fino a domani sera, coraggio!
E' da giovedì che ho qualcosa da fare, ininterrottamente.
Ho cominciato con il preparare le cartelline con dentro i cosiddetti schemi gratuiti da dare in regalo a coloro che visiteranno la Festa: 1) si mette l'adesivo di Casa Cenina sulla cartellina; 2) si piega la cartellina; 3) si mettono dentro la cartellina quattro schemi e un righello; 4) si chiude la cartellina; 5) si impila la cartellina insieme a tutte le altre. Giovedì ne ho fatte 280. Credetemi se vi dico che ci ho sfangato tutta la mattina e metà del pomeriggio. Però mi ero organizzata, avevo messo l'iPod alle casse e quindi mentre armeggiavo con la carta cantavo e mi dondolavo ahahah!
Poi il pomeriggio son dovuta andare a fare un paio di commissioni per la mamma: portare gli adesivi alla fioraia e andare a ritirare dei quadretti ad Arezzo. Quando le parole "mamma" e "fioraia" finiscono nella stessa frase c'è da aspettarsi grandi cose, e infatti sono rimasta a bocca aperta: quest'anno si sono preparati i confetti da mettere sui tavoli così se uno vuole spelluzzicare come i bambini è il benvenuto. Quella gran donna della fioraia aveva preparato 688 piccole confezioni a forma di caramella con dentro i confetti, e io le ho portato gli adesivi da attaccare su ogni singola confezione. Poraccia! Un lavoro da impazzirci insomma; meno male che si paga bene, sennò si raggiungeva la soglia dello sfruttamento!
Per arrivare ad Arezzo, chiaramente coda mostruosa sulla statale: stanno riasfaltando. Il parcheggio, è ovvio, non si trova, così posiziono la macchina al mio vecchio liceo, decisamente fuori mano per il centro. Ritiro i quadri (che regaleremo ai vari designers ospiti) con l'immagine di Arezzo di Piero della Francesca, e mi concedo la gioia di un gelato dal Gelato, la miglior gelateria in assoluto.
E così se ne è andato giovedì. Ieri ho studiato. Eh sì, mi tocca anche quello, e poi la sera verso le sette, siccome non sapevo che fare, giustamente mi dico: "Ma perchè non vado a fare una capatina a Pisa? Tanto che ci vuole...". Ho fatto compagnia al babbo e siamo andati all'aeroporto di Pisa (che tra l'altro è diventato pittoresco, con tutti gli affreschi e il gigantesco piccione-statua davanti all'ingresso delle Partenze!!! No, ma dico, un piccione-statua?!?!? Che poi forse è una colomba, ma a me sembrava un piccione, vabbè). Prelevata la schizzata inglese ci facciamo un viaggio di ritorno assurdo, con questa che parla tipo mitragliatrice in un inglese, sì perfetto (cavolo, è di Cambridge, se non lo parla bene lei l'inglese!), ma velocissimo. Tra il babbo e me eravamo tutt'e due stanchi, in più era notte fonda, quindi abbiamo durato una fatica immensa a tenere in piedi una conversazione.
Mentre due terzi della famiglia si stavano dilettando in autostrada, l'altro terzo era fuori a cena a mangiare una stratosferica pizza con i designers che erano già arrivati, ossia due francesi...c'è chi può e chi non può...io non può, mi tocca l'autostrada!
A quanto pare una delle due traduttrici, Ilaria (che conoscerò stasera) ha trovato il mio annuncio di lavoro perchè una sua amica legge questo blog, mah, chissà chi è, me lo farò dire.
Stamani ho dormito, ebbene sì! Ora mi aspettano le cartelline, di nuovo (me le sognerò la notte ci scommetto).
Ci risentiamo lunedì con la puntata successiva della Festa del Ricamo!
Un bacio

venerdì 6 giugno 2008

Premio allo sviluppo della mente


Proprio non me lo aspettavo! Ahahah, addirittura un premio per il blog! Evviva!
Girovagavo fra i vari blog in un momento di pausa (mi sto spaccando la schiena da ieri causa preparativi per la Festa) e mi trovo segnalata nel blog di Federica! Mi ha assegnato questo premio, e la ringrazio di cuore, anche solo per aver pensato a me!
Ho chiesto informazioni, dato che non avevo idea di cosa fosse questo premio, e pare che adesso debba assegnarlo a qualcun altro, e così via. Ganze queste cose di internet!
Quindi, assegno il Premio allo sviluppo della mente a...
  • Tommaso: ebbene sì caro mio, per tutti i ragionamenti contorti che fai sempre e per i momenti di puro divertimento che mi regali con le Frasi Storiche; ti ho sempre ritenuto un genio, anche se non sei primo a Who has the biggest brain?
  • Giovenale Nino Sassi: non c'è bisogno di aggiungere altro, basta solo il nome, decisamente nella top ten dei migliori poeti della rete!
  • La Lunga: che si occupa di mente dalla mattina alla sera, quindi direi che è proprio azzeccato!
Un abbraccio a tutti quanti!

martedì 3 giugno 2008

Certe volte capitano giornate scomode...


Settimana molto faticosa, tra il carico di studio in aumento esponenziale e l'aiuto che devo dare ai miei per la Festa del Ricamo
Speriamo di uscirne viva.
(E soprattutto speriamo che domenica non piova, sennò la fatica raddoppia!)