Arrivata dopo un lunghissimo issimissimo viaggio credevo di morire dal jet lag e invece.. quasi non l'ho sentito. A momenti ci rimango male eheh. Ho apprezzato moltissimo l'ultimo pranzo in terra italiana con mortadella tartufata: un arrivederci coi fiocchi.
Strano e bel Paese l'Australia, da scoprire: gente che va in giro scalza, sole che ustiona anche solo dopo dieci minuti, precisione e rigore britannico, rilassamento californiano. Un bel mix insomma, di tutto un po'.
Commossa (mi volevo mettere a piangere, giuro) dai meravigliosi campus universitari, sono pronta, anche se nervosa, per cominciare i miei quattro mesi di tirocinio in ospedale.
Sicuramente riderò un sacco. Anche solo andare in un bagno pubblico è uno spasso!
Ah, se il prossimo week end non sapete che fare, andate all'aeroporto di Dubai, comprate un po' di roba (dai cellulari in oro e diamanti agli scatoloni di twix), mangiate nei ristoranti in mezzo alla foresta pluviale che circonda i gate dove hanno iPad al posto del menù, e poi tornate a casa. Vale il viaggio.
E volate Emirates, così vi beccate pure le posate di metallo in economica che tanto mica hanno bisogno di queste regole...loro.
venerdì 2 marzo 2012
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5 commenti:
ma scalzi per strada?
Potresti rinominare il blog cenina-cangurina :-)
Buona Australia!
invidia, invidia, INVIDIA....
e non mi firmo nemmeno, tanto sai chi sono uahauahau
p.s. VEDO CHE SEI MOOOOLTO SOCIAL, come ti avevo chiesto!MI TI CA.
Buona avventura!
IN bocca al coccodrillo (o quel che c'è lì) XD
@Federica: ahahahahahahaha guarda non so veramente che dirti!! la gente va proprio SCALZA, ma sull'asfalto poi eh, tranquilli come niente fosse ahahah. Assurdo!
@Carlo: Crepi!!!
Ralloz manco ti rispondo.. :-P
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