lunedì 5 marzo 2012

Esportiamo italianate!

Mi hanno dato un meraviglioso badge in ospedale, così adesso posso aprire tutte le porte dell'edificio. Mi sento decisamente molto importante eheh. Che soddisfazioni!
Ma non sto qui ad annoiarvi con cose medicose! Oggi me ne vado al bar dell'ospedale per pranzo, ringraziando il cielo per la presenza di numerose insegne e addirittura ombrelloni blu con scritto a caratteri cubitali Lavazza. Ordino il paninozzo, prendo un succo di frutta, e pago anche l'espresso "per dopo" (specifico alla cassiera). Mi siedo e in due minuti mi arriva al tavolo la tazzina (stracolma fino all'orlo, va da sè), ancor prima del panino. La signora della cassa mi vede che sono super iper delusa quando dico alla cameriera "ah, ora??", così si avvicina al tavolo e mi fa:

Cassiera: "Non va bene il caffè? Quello è un single shot, troppo corto?"
Caterina (col sorrisone da esperta): "Signora ma che scherza veramente?!? Guardi, sono italiana e le dico che questo "espresso" è troooooppo lungo"
Cassiera (parecchio vispa): "Allora la prossima volta ti faccio half shot, che dici?"

Quando sono uscita l'ho guardata indicandola col dito e ridendo le ho quasi gridato dall'altra parte del locale "Mi raccomando eh! Domani half shot!". Per un nanosecondo è rimasta sconvolta, ma poi si è arresa allo spirito latino e si è fatta una rumorosissima risata.
Ci siamo capite al volo! Adoro fare questi incontri casuali, spontanei; diventeranno ricordi che riporteranno a galla un sorriso negli anni a venire.
Domani vediamo come me lo fa 'sto caffè!


2 commenti:

Federica ha detto...

in argentina sono ancora convinta che non avessero mai visto una caffettiera: solo caffè solubile :(

ilariabu ha detto...

Il mondo è alla rovescia! E tu che stai col capo all'ingiù adesso lo sai bene! Io mi bevo questo tutte le mattine in ufficio: https://www.nescafe.it/prodotti/cappuccino-classico.aspx

:-)