domenica 31 gennaio 2010

Centro Assistenza


Centro Assistenza TIM: "Buonasera, sono Michela. Come posso aiutarla?"
Caterina: "Sì, buonasera. Volevo bloccare una scheda SIM perchè il telefono cellulare è stato perso."
Michela: "Qual è il numero di telefono?"
C: "Il numero è 338899xxxx"
M: "Si tratta di un telefono aziendale, signora?"
C: "Sì, è intestato a ç°S°ç€=/ S.a.s."
M:"Va bene, attenda un momento per favore"
C: (...)
(...)
(...)
(...)
(...)
M: "Guardi signora, questo non è di mia competenza. Dovrebbe chiamare da numero fisso il 119 e chiedere il blocco della SIM"
C: "Ma guardi che io sto chiamando con il numero fisso il 119."
M: (...)
C: "Ho usato il telefono fisso di casa, ho telefonato al 119 e ha risposto lei"
M: Tu-tu-tu-tu-tu-tu-tu.
O_o

10 commenti:

Lunga ha detto...

fiera di non finanziare più cotanti stipendi rubati!
ora sono a coop voce e vivo felice!

Unknown ha detto...

Cattiva tu, magari per colpa tua ora quella povera operatrice rischia il licenziamento, e questo soltanto perchè tu te ne esci con queste stranissime richieste anzichè comprare opzioni e firmare contratti a voce. Cattiva cattiva Caterina XD

Federica ha detto...

ti dico io cosa mi è successo con la wind (fiera di non essere più wind!)...

3 anni fa sono andata in Argentina e siccome sms e telefonate da là costavano un ciulo e all'epoca avevo 3 schede tim vodafone e wind avevo chiamato tutti e 3 gli operatori per sapere cosa mi proponevano. mentre tim e wind si equivalevano sostanzialmente quella della wind era stravantaggiosa. Preciso che avevo chiamato mille volte proprio perchè so come funzionano i call center e che quindi per avere una risposta certa devi chiamare 20 volte. Avevo l'aereo alle 14, alle 10 del mattinoo chiamo ancora per sfizio e per grazia ricevuta un'operatrice competente mi dice -no mi spiace l'argentina non è servita! e io a dirle che almeno una quindicina di suoi colleghi mi avevano detto che c'era il piano x. e lei -sì signorina ma vale per brasile e cile!

in pratica se non avessi avuto sta fortuna sarei scesa a Buenos Aires e per tre settimane non avrei avuto neanche la possibilità di dire che ero arrivata!

NYY ha detto...

I call center sono fatti a posta per non risolver le cose, e' sempre un avventura ... Alcuni ora sono pure a pagamento, un assurdita'. Mi spiece dirlo, so che qualcuno si porta offendere, ma se si deve dare un servizio del genere meglio chiuderli tutti!

PuroNanoVergine ha detto...

Che sfortuna!
Proprio sul più bello è caduta la linea ;-)

The little Witch ha detto...

braccia sottratte alla coltivazione della terra... ^^

mi spiace, sai, si potrebbe scrivere uno stupidario con le risposte collezionate da questi dialoghi "istruttivi" con i call center :)

Serena ha detto...

Cate purtroppo per motivi abbastanza seri e che mi hanno fatto girare le scatole, ho dovuto restringere l'accesso al blog solo alle persone autorizzate...quindi se non ti chiedo troppo, inviami una mail (serena.sabatini@email.it) scrivendomi il tuo indirizzo di account google così ti aggiungo alle persone autorizzate...ti abbraccio forte...scusa ma ho dovuto farlo...

Felipegonzales ha detto...

I call center di Tele2 e soci sono, nella maggiorparte dei casi, una ciofeca (e sono stato buono).

Nome : Giovenale Nino Sassi ha detto...

’L’inverno’’, racconta Dante, l’ amico svizzero, ‘’è alle spalle’’.
‘’ Di neve quest’anno ne è caduta assai sulle nostre montagne’’… aggiunge, ed io ripenso la stagione giovane dei miei anni, …. l’emozione e lo stupore vissuto davanti al paesaggio montano di Maienfeld e di Davos… la dolce e irripetibile solitudine de ‘’La montagna incantata’’ di Thomas Mann … lo straordinario viaggio della vita
’’ Ma è così che l’inverno deve essere’’. Dice Dante,
‘’ non quei giorni tiepidi e strani, quella nebbiolina, quel velo di fuliggine che persiste anche quando il cielo è sereno, indizi di un ambiente malato. ‘’
‘’No,…c’è stato un freddo pungente, con i passi che scricchiolano come su un velluto gelato, vapore ad ogni parola. Così deve essere l’inverno’’.

Ora è primavera e presto sarà estate, calda,
E’ la vita che riprende, è il nuovo orizzonte che intravvedo davanti... la sensazione di sentire vicine le persone care, gli amici anche lontani. È la vita che riprende e l’agenda torna a riempirsi. Domani, dopodomani… c’è molto da fare.

Di neve ne è caduta assai anche sul’Appennino … ed ora è Pasqua, è tempo di risurrezione . La vita riprende nella speranza e così deve essere nonostante i lutti, la devastazione, l’incertezza del futuro per tanti nostri connazionali


Buona Pasqua,
quindi,
e sia di vera risurrezione.

~ Chiky ha detto...

Oddio O.O....comunque come va Cathy?? tutto bene??ti ricordi di me???commenta il mio nuovo post se ti va :)
con affetto la tua kiky