mercoledì 26 ottobre 2011

Tra gossip e bistecca: Abilmente 2011


Se anche quest'anno ringraziamo rischiamo di diventare ripetitivi. Quindi ho deciso che il post dedicato ai quattro intensissimi giorni di Abilmente 2011 sarà dedicato ai saluti!
Salutiamo subito la porchetta del bar al primo piano (e sotto sotto, diciamocelo, ce l'hanno copiata dalla Festa del Ricamo!!!).
Salutiamo, proprio proprio di cuore, lo spigolo del comodino che mi sono infilzata nell'occhio mentre dormivo. Ormai che siamo in tema di albergo salutiamo anche l'agnellino dell'Elena, la BBC World News, l'acqua fredda, la televisione austrica, l'AC, l'NH e tutte le altre possibili combinazioni delle lettere dell'alfabeto.
Salutiamo gli evergreen della fiera: dal torinese di Rakam alla Roberta. Ah, aspettate! Non l'abbiamo salutata nemmeno quest'anno la Roberta; ce lo dobbiamo mettere come memo... Non dimentichiamoci poi di salutare il signor Fu, esperto tessitore italo-cinese che però stranamente non è di Prato. Un saluto e un bacio alle dirimpettaie di stand.
Salutiamo vivamente il carnarolo e la tessera del Roadhouse!
Salutiamo con coro da stadio la vittoria del Padova contro il Vicenza.
Non dimentichiamoci di salutare i pancali del Bartolini: anche se non vi siete fatti vedere abbiamo parlato tanto di voi.
Come, come non salutare il rosmarino e quella Appleholic dell'Ilaria! Salutiamo Dawson, lo spogliarello di Giulio e la chiave del magazzino.
Un caro saluto anche al signore che ci voleva appioppare la moglie.
Un calorosissimo e doverosissimo saluto a tutti/e coloro che hanno partecipato al concorso Un kit un'idea di CasaCenina, alle vincitrici, alle bambine che hanno comprato il loro primo kit e cominceranno a ricamare, a tutti i lavori esposti in mostra. Soprattutto uno. Salutiamo le giurate, le amiche delle giurate, e il marito della Maria Concetta, che fa sempre piacere salutare.

Che più dire, dopo tutti questi anni di convivenza nella nostra adorata casa? Ospitiamo il mondo intero, i complimenti che riceviamo ci fanno addormentare sereni, per farci svegliare poi la mattina seguente pronti di nuovo a lavorare, impacchettare e spedire. Un po' di casino c'è; ogni tanto si litiga, come in tutte le famiglie, ma poi passa. Come si aspetta il Natale per scartare i regali insieme ai parenti, così noi aspettiamo la prossima fiera per stringervi la mano. Voi che siete il nostro regalo.
E il prossimo anno: tutti in camper a Vicenza!!!